Mercoledì 21 marzo ore 10.00: porta Latina ed i suoi gioielli


Mercoledì 21 marzo ore 10.00: porta Latina ed i suoi gioielli. 
La Basilica di San Giovanni a porta Latina ed i suoi misteriosi affreschi; San Giovanni in Oleo e l'olio bollente; il Colombario di Pomponio Hyas ed il simbolismo pagano.
Appuntamento a porta Latina ore 10.00
Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com

La densità di capolavori e luoghi magici a Roma per km/2 è notoriamente la più alta al mondo, e di gran lunga. Talvolta questa densità tocca livelli da allarme rosso anche dove meno potresti aspettartelo. E' il caso del km/2 attorno a porta Latina, ed Isidora vi porterà a scoprirlo.


La porta, costruita da Aureliano per permettere il passaggio attraverso le sue mura della via Latina che portava verso Capua, è fiancheggiata al suo interno da un piccolo tempietto cristiano ottagonale:
San Giovanni in Oleo. Nel 92 d.C. San Giovanni Evangelista fu fritto proprio qui, nell'olio. Uscitone illeso fu mandato in esilio a Patmos dove scrisse il suo capolavoro...L'Apocalisse! Un Oratorio-Martyrium (ovvero una cappella sul luogo del martirio tentato) fu costruita in loco già nel V secolo, poi, fu totalmente ricostruito in età a rinascimentale su disegno di Bramante per esser nuovamente restaurato nel Seicento da Borromini. Non male, ed è solo l'inizio. 



Nei pressi, sempre nel V secolo fu eretta una maestosa Basilica dedicata al Santo essa sopravvive in tutto il suo splendore ed è famosa per un ciclo di affreschi misteriosissimo che illustra le storie della Genesi ed dei Vangeli. La datazione è dubbiosissima e molto discussa dagli specialisti, è ad ogni modo un esempio di scuola romana prima dell'avvento di Cavallini. Le figure dipinte sono vivissime e dall'iconografia piuttosto inusuale e rappresentano quanto di meglio si possa trovare a Roma in fatto di pittura medioevale.


La zona è poi conosciuta anche per numerosi edifici sepolcrali di età repubblicana e proto-imperiale. 
Attraversando un piccolo parco ci avvicineremo alla via Appia per visitare il coloratissimo Colombario di Pomponio Hylas, uno degli esempi meglio conservati di sala funeraria del tempo di Tiberio, quindi all'inizio dell'Impero.
Menù ricchissimo dunque per una mattina memorabile d'arte, storia e magia, circondati dalla quiete e dal verde che rende il tutto fuori dal tempo. Solo con Isidora.

Il pinnacolo che Borromini disegnò per san Giovanni in Oleo è ora conservato sotto al portico della Basilica

Mercoledì 21 marzo ore 10.00: porta Latina ed i suoi gioielli. La Basilica di San Giovanni a porta latina ed i suoi misteriosi affreschi; San Giovanni in Oleo e l'olio bollente; il Colombario di Pomponio Hyas ed il simbolismo pagano
Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com Sottoscrizione partecipativa 20 €

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