Venerdì 15 giugno: Testaccio, il Monte dei Cocci . Appuntamento in via Nicola Zabaglia 24 h 12.15. Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com .
Proviene dal latino "testae", ovvero coccio, il nome del quartiere Testaccio.
Migliaia e migliaia di frammenti di anfore usate per il
trasporto delle merci che arrivavano nel vicino porto fluviale e poi
venivano abbandonate accatastandole sino a formare un vero e proprio
colle artificiale. Il monte de'Cocci, Testaccio appunto.
Questa storia la conoscono più o meno tutti a Roma ma poi il colle non
lo ha salito mai nessuno, dove fosse questo famigerato porto mercantile
nessuno lo sa bene, come funzionasse poi questo commercio e perchè
accadesse proprio lì nei pressi del sacro ponte Sublicio, anche di questo si sa molto poco
Venerdì 15 giugno troveremo una soluzione: localizzeremo le rovine dell'Emporium, i resti del maestoso porticus Aemiliae e sopratutto ascenderemo il Monte de' Cocci, vedendo Roma da lassù, da Testaccio, come Pasolini in quella famosa foto (foto: Paolo di Paolo)...
Venerdì 15 giugno: Testaccio, il Monte dei Cocci . Appuntamento in via Nicola Zabaglia 24 h12.15. Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com .
Quota partecipativa 15 € (17 € per i non iscritti all'Associazione).
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