martedì 10 ottobre: Palazzo Altemps, scrigno d'antico. Appuntamento ore 10.00 in
piazza Sant'Apollinare
Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com
L'autunno è ormai giunto ed Isidora come sempre riapre i battenti. Questa volta visiteremo un luogo promesso e richiesto da anni, l'ora è giunta, anche perchè potrebbe esserci una gradita sorpresa, ma non diciamo nulla per ora.
Il luogo per il "grand opening" sarà Palazzo Altemps, uno dei grandi tesori della nostra città.
Esso sorge in un’area che in antichità era occupata dalle officine per la lavorazione del marmo, probabilmente in prossimità di un tempio dedicato ad Apollo. Nel Cinquecento venne acquistato (dopo essere appartenuto a varie nobili famiglie) dal cardinale Marco Sittico Altemps, proveniente dall’Alto Tirolo e a cui il palazzo deve il nome, che vi costituì una cospicua e pregevole collezione di sculture antiche.
Il luogo per il "grand opening" sarà Palazzo Altemps, uno dei grandi tesori della nostra città.
Esso sorge in un’area che in antichità era occupata dalle officine per la lavorazione del marmo, probabilmente in prossimità di un tempio dedicato ad Apollo. Nel Cinquecento venne acquistato (dopo essere appartenuto a varie nobili famiglie) dal cardinale Marco Sittico Altemps, proveniente dall’Alto Tirolo e a cui il palazzo deve il nome, che vi costituì una cospicua e pregevole collezione di sculture antiche.
Alla
fine dell’Ottocento l’edificio passò a Giulio Hardouin, divenne proprietà della
Santa Sede e fu concesso in uso al Pontificio Collegio Seminario Spagnolo; in
questo periodo furono operate profonde trasformazioni, in parte rimosse con il
restauro ad opera della Soprintendenza Archeologica di Roma del Ministero per i
Beni Culturali che lo acquistò nel 1982 al fine di garantire la tutela e la
valorizzazione del monumento ma anche per porvi la sede del Museo Nazionale
Romano.
L’edificio
ospita oggi la collezione Ludovisi Boncompagni, la collezione egizia del Museo
Nazionale Romano, la collezione Mattei e ciò che resta
dell’originaria collezione Altemps, oltre a elementi provenienti da altre
proprietà.
Palazzo
Altemps restituisce, proprio grazie alla presenza delle varie collezioni d’arte
antica integrate perfettamente nella struttura dell’edificio, la sua immagine
cinquecentesca.
I
marmi antichi raccolti all’inizio del Seicento e gli ambienti ultimati negli stessi
anni, dopo oltre un secolo di lavori, si compenetrano in maniera esemplare. Si
tratta di un tentativo inedito di suggerire la cornice entro la quale si formò
a Roma il gusto antiquario ed in particolare l’interesse per la scultura
classica.
Grazie
alle indagini condotte per il restauro, che hanno consentito di acquisire una
grande mole di informazioni storiche sull’edificio, e grazie ai dati
archeologici sull’area da esso occupata, è stato possibile recuperarne i
caratteri architettonici originari e, in gran parte quelli del sistema
decorativo, pittorico e plastico, degli ambienti interni ed esterni. È quindi
possibile oggi godere di due piani espositivi disposti intorno ad un bellissimo
cortile, decorato da una fontana monumentale, al di sopra del quale svetta una
torre belvedere sormontata dallo stambecco rampante, stemma della famiglia
Altemps.
martedì 10 ottobre: Palazzo Altemps, scrigno d'antico. Appuntamento ore 10.00 in
piazza Sant'Apollinare
Per info e prenotazioni telefonare al 347 8769063 o scrivere a ass.isidora@gmail.com
Sottoscrizione partecipativa 15 € + il biglietto del museo. Per info su riduzioni e gratuità clicca qui
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